Quanto è troppo?
Per le donne un consumo di alcol a basso rischio si traduce in uno, massimo due bicchieri standard di alcol al giorno. Per gli uomini questo limite si estende a un massimo di tre bicchieri standard al giorno.
Per almeno due giorni alla settimana non si dovrebbe consumare alcol per evitare che insorga una dipendenza e permettere al corpo di riprendersi.
- CFAL: Raccomandazioni riguardo al consumo di alcol - Versione abbreviata (pdf)
- CFAL: Raccomandazioni riguardo al consumo di alcol (pdf)
Questi limiti valgono per gli adulti in buona salute. Gli adolescenti o i giovani adulti dovrebbero tenersi al di sotto di questi limiti per non influenzare negativamente i processi di maturazione cerebrale. Anche le persone anziane reagiscono in modo più sensibile all’alcol a causa di una minore presenza di acqua nel corpo e dovrebbero adattare di conseguenza il loro consumo.
Per principio, dovrebbero astenersi completamente dal consumo di alcol:
- i bambini
- le donne incinte e le donne che allattano
- chi assume medicinali, che amplificano gli effetti dell’alcol.
Esistono inoltre situazioni in cui occorrerebbe rinunciare per principio all’alcol, per non mettere in pericolo sé stessi e gli altri:
- prima e durante la guida di veicoli (automobili, motociclette, ecc.)
- prima e durante la pratica di attività sportive
- prima e durante il lavoro
A determinare i danni alla salute causati dall’alcol non è unicamente la quantità consumata, ma anche la modalità del consumo, ovvero la frequenza e la quantità assunta di volta in volta. È infatti più dannoso bere sette bicchieri in una sola sera della settimana, piuttosto che un bicchiere al giorno.
Troppo alla volta
Quando si bevono almeno cinque (per gli uomini) o quattro (per le donne) bicchieri di alcol in una volta sola, bisogna fare molta attenzione. Si verifica infatti una riduzione delle capacità di reazione, giudizio e controllo ed emergono difficoltà di concentrazione e di coordinazione. Anche se questi sintomi non vengono avvertiti soggettivamente con la stessa intensità da tutti, è comunque vero che negli adulti, dal punto di vista medico, con il consumo in breve tempo di quattro o cinque bicchieri di alcol, siamo in presenza di un’intossicazione; nel caso di bambini e adolescenti, per ubriacarsi bastano già quantità molto più piccole di alcol.
Chi beve fino a ubriacarsi aumenta il rischio ad esempio di infortuni, violenza, rapporti sessuali non protetti o indesiderati e di malattie causate dall’alcol. Inoltre, a ogni nuova sbronza vengono distrutte cellule del cervello: per questo, chi beve per molti anni quantità eccessive di alcol aumenta notevolmente il rischio di vedere peggiorare la memoria e le sue capacità cognitive.
Gli adolescenti reagiscono in maniera più sensibile all’alcol perché il loro cervello è ancora in fase di crescita.
Cronicamente troppo
Per le donne che bevono più di due bicchieri e per gli uomini che bevono più di quattro bicchieri di alcol al giorno, si parla di consumo cronico, anche se la salute può essere messa in pericolo già con un consumo di quantità minori.
Intossicazione alcolica
Un consumo eccessivo di alcol porta a un’intossicazione alcolica. Un sintomo tipico è il vomito. In caso d’intossicazione alcolica si può cadere in coma; inoltre sono possibili anche l’arresto respiratorio e la paralisi respiratoria.
Come devo comportarmi se sospetto che qualcuno ha un’intossicazione alcolica?
Se una persona che ha bevuto troppo alcol è molto ubriaca e/o non risponde normalmente quando le si parla, è importante non lasciarla sola. Occorre infatti sorvegliarla: l’ideale è farla sdraiare in posizione di decubito laterale e tenerla al caldo. Bisogna anche fare attenzione che non soffochi nel suo vomito. In seguito è necessario chiamare i Samaritani o l’ambulanza componendo il numero 144. Anche il medico di guardia deve essere informato sul fatto che la persona ha bevuto molto alcol.